Lyrics

[Intro]
Yo! Questa è la storia di Carolina,
capelli mossi e zero disciplina!
Un uragano in casa, una sfida continua...
Mamma Erika e papà Marco pregano la divina!

[Strofa 1]
Carolina corre, Carolina vola,
a scuola dicono: "Questa non si consola!"
Saltella sui divani, strilla nei corridoi,
fa impazzire i vicini e pure i suoi eroi.

Non rispetta le regole, cambia sempre idea,
la pazienza dei grandi? Una lotteria!
E mamma Erika che sbuffa ogni mattina,
mentre papà Marco già sogna la cantina...

[Ritornello]
🎶 Carolina non sta mai ferma,
balla con la scopa, gira come una giostra!
Con quei capelli mossi e quel sorriso finto,
è piccola ma sembra un labirinto!
Eh-oh! Carolina che guaio sei,
prima i pidocchi, adesso i guai tuoi!
Eh-oh! Ma poi ti si perdona,
sei un terremoto... ma sei anche una persona! 🎶

[Strofa 2]
Un tempo aveva i pidocchi, tutti in processione,
tra shampoo e pettini: che disperazione!
Ma lei rideva: "Che ci vuoi fare?"
"Anche i pidocchi mi vogliono amare!"

Fa domande assurde, risposte mai,
scommetti che domani vorrà i samurai?
Carolina regina del disordine astrale,
altro che regole: è un caso nazionale!

[Bridge]
E quando la notte poi si addormenta,
la casa respira… anche se lenta.
Mamma e papà si guardano stanchi,
ma poi sorridono: "Che vita coi banchi!"

[Ritornello – Finale]
🎶 Carolina non sta mai ferma,
balla con la scopa, gira come una giostra!
Con quei capelli mossi e quel sorriso finto,
è piccola ma sembra un labirinto!
Eh-oh! Carolina che guaio sei,
ma senza di te... che noia sarebbe, dai!
Eh-oh! Anche se ci fai dannare,
sei la nostra pazza da amare! 🎶