Lyrics

Marco, volevi farmi un altro dissing?
Hai floppato, missing!

Guardami, sceso in terra santa, quinta dentro, giro alla traversa, la mia testa sotto un tiro di bamba, Gesù cristo a Casalnuovo sì, ma anche ad Aversa, tu resta, muto quando mi vedi, che io e te siamo bonni e Claid e tu fai la ledi, senza rispetto, fumo un etto tu manco ci credi, non mi serve il fisico mo per lasciarti a piedi. Cresciuto sui marciapiedi, tu ai marciapiedi ci batti, no non sono ricco ma per te, sono Gianluca vacchi. Tu vecchio dentro, con il fisico scolpito, non ti serve quello se in testa hai la lidol.
Non mi serve spogliarmi, per farvi tacere, mi bastano tre barre, e tutti zitti a sedere. Hanno provato in molti a prendermi dal sedere, ho un cimitero pieno, SU VENGHI A VEDERE!
Marco andiamo, serfa sul mio frista, te ne dò così tante che avrò il gomito del tennista. Illusionista, sulla traccia ti do una pista che ti manda a mare, così superiore che neanche chatggippitì mi può dissare.
Dici che guido una smart, tu frate hai una panda, vuoi fare il loco della rambla? Andiamo mi hai costretto! Tu sotto quella macchina avrai le ruote del carretto!
Dici che sono grasso, che sono un ciccione? Questa è verità, non è un opinione. Dici che mangio tanto, che frate svuoto il frigo, ma per mangiare te, basta quello che dico.
Dici che non conosco i numeri, che ho carenze matematiche, mi basta l'italiano, e serfo sulle grammatiche. Dici che sono scarso, che la mia auto è brutta, ma tu hai una panda, frate siamo alla frutta! A questo punto, penso di aver detto tutto, ti bevo e tu sparisci: pozione polisucco.
Meglio non citare, non esagerare, altrimenti passerò tre quarti di giornata a dovertele spiegare!
Fratello resta muto, lo sai che sono astuto, mi bastan dieci barre e con questa, fra la chiudo