Lyrics

Sono Gennaro, da Posillipo city,
mi sono trasferito quassù pe' motivi... sentimentali!
Roma è grande, piena di occasioni,
e io sto pronto con trecento canzoni.

Mi sveglio, mi pettino il ciuffo ad arte,
profumo agli agrumi, cinturone in parte,
salgo sulla mia Punto scintillante,
pronto a seminare un po' d'amore... elegante!

(ritornello)
Gennaro!
Sciupafemmene per vocazione!
Cetriolo lavato con dedizione!
Gennaro!
Conquista con l'educazione,
e un manuale sulla seduzione!

(strofa 2)
Alla Garbatella, al Pigneto, a Trastevere,
io distribuisco sorrisi come pizzerie il sabato sera,
saluto tutte con un "Ciao bellezza!",
e sfodero la mia arma segreta: la gentilezza!

Parlo di cetrioli, zucchine e zucchine,
(fa parte di un’antica arte contadina!)
le signorine ascoltano curiose,
intanto io regalo metafore... misteriose!

(ritornello)
Gennaro!
Sciupafemmene senza vergogna!
Cetriolo lavato come una sposa!
Gennaro!
Conquista con la conversazione,
e una Panda con l'aria condizionata!

(bridge - parlato teatrale alla Elio)
(Voce intensa, finto romantico)
«Signorina, guardi...
il segreto del cetriolo è l'amore...
l'amore genuino, come 'na mozzarella di bufala appena fatta!»

(finale - coro in stile gospel delirante)
Gennaro! Gennarone!
Cetriolo campione!
Lavato, profumato,
e sempre... innamorato!

(ultimo accordo esagerato di chitarra funky)