Lyrics

Intro (parlato)

Francesco…
tra il ghiaccio del banco e i tremori del cuore.
Una Veronica a casa, l’altra che lo divora.
Quando vivi doppio, la lisca ti incastra,
e il Conad non ha un cazzo che lo salvi dalla morsa.

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Strofa 1

Francesco al Conad, banco del pesce, aroma fresco,
doppio gioco, doppio dramma: due Veronica per lui.
Quella “ufficiale” è in crisi, Gronk studia la scalata,
stesso nome sulla carta, ma la sorte si è sdoppiata.

Gronk sbotta: «A lei l’iPhone, a me un pezzo di cazzo»,
lui le piazza un Samsung: “così chiudiamo la questione”.
Lei risponde con Armani e la Lacoste, gesto figo e anche firmato,
lui sorride e le sussurra: «io ti scopo senza fiato».

A Mirabilandia fa il gallo, Flash Pass al polso: niente coda,
sfila gonfio sul Katun — atteggiarsi è la sua moda.
Gronk sul Divertical sale pure minacciata,
poi lo bacia e gli promette una notte bagnata.

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Ritornello

Francesco ha il pesce tra le gambe ma non ha pace nel cervello,
entrambe le Veronica vogliono lo stesso uccello.
Una sogna l’altare, l’altra punta al trono,
ma lui pensa solo al porno.
Vaffanculo alla calma: al banco è glaciale;
la bilancia è sincera, il peccato è carnale.

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Strofa 2

Al Luna Park di Porto Recanati li trovi ogni sera,
Gronk regina dei gettoni: passa avanti leggera.
Sugli autoscontri seminano scintille infuocate,
tra tamponamenti e risate sgangherate.

Daniele sul Ninebot, Francesco viaggia di petto,
derapano e ridono come Bryan e Toretto.
Una notte Francesco, inseguendo la sua Gronk,
inciampa nella rete: atterra duro — booomm.

Ginocchio gonfio, il colpo dentro gli romba,
«Porco Dio della Madonna!» col dolore che rimbomba.
Zoppica al chiosco, la faccia di cera nera,
Gronk lo filma col cell e ride come una iena.

E ora che con Veronica c’è pausa forzata,
Gronk si scatena, ninfomane affamata.
Ogni giorno lo cerca, lo prende, lo ingoia,
lui sbuffa — ma cazzo, ormai è la sua troia.

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Strofa 3

Veronica sente l’odore: «Che cazzo c’è nell’aria?»
Lui farfuglia: «È il pesce… lo sgombro da bancarella avariata.»
Lei lo fissa più a fondo: «Ma chi vuoi fregare,
quella maglia non è mia, smettila di bleffare.»

«È di Gronk…» – sussurra con voce affannata,
lei gli strappa il telefono, «figlio di puttana!»
Digita il PIN: «Ma vaffanculo è errato,
l’hai cambiato, brutto disgraziato!?»

Lui balbetta: «È stato l’aggiornamento, te lo giuro, non mento!»
Lei lo brucia con lo sguardo: «Taci, fai solo orrore!»
Intanto Gronk gli scrive, emoji di puro ardore:
«Stasera vengo nuda — ti scopo anche coi bermuda.»

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Outro

Ora Francesco è solo, tra orate e triglie,
pensieri impigliati in reti che strigliano.
Veronica lo evita, Gronk lo martella,
lui tace, ma cazzo… che fregatura è quella.

L’ha capita tardi — ormai è alla frutta,
non è più un pescivendolo, è carne cotta e distrutta.
Due donne, stesso nome, finale critico,
ha perso se stesso…è la fine di tutto, questo è un giorno di lutto..