Lyrics

[Strofa 1 – rappata]
Ti svegli alle cinque col fumo nel petto
Scappi da tutto, ma resti nel letto
Occhi pesanti, il mondo in ritardo
Ti fai per dormire sveglio, e ti spegni guardando

Hai messo in pausa la mente più viva
Una Ferrari chiusa dentro una cantina
Giri con gente che ride, ma finge
Parlano tanto, ma nessuno ti distingue

Ti hanno fermato, ti hanno portato
Non era galera, ma il cuore è crollato
Io che ti conosco da prima del buio
Non ti mollo, anche se cadi nel vuoto


[Ritornello – cantato urlato]

INCHÌNATI! MA NON PER CHIEDERE PERDONO!
PIEGA LE GINOCCHIA — PER RIPRENDERE LA TUA SPADA!
ALZATI! GRIDA IL TUO NOME NEL SILENZIO!

NON SEI NATO PER STRISCIARE NEL FANGO!
SEI UN UOMO, UN FUOCO, UNA TEMPESTA IN CAMMINO!
LA GUERRA È LA TUA… E IO TI VEDO!


[Strofa 2 – rappata]
17 anni e già mille chilometri
Su strade sbagliate, ma piene di nomi
Ti vendi sogni a pacchetti da niente
Ma chi ti guarda davvero è tra la tua gente

Hai spento il sorriso che avevi da bimbo
Ora parli col fumo, col viso distrutto
Non so perché stai così male
Ma se mi lasci entrare, io sto, pure a guardare

Io non ti salvo, non sono un eroe
Ma resto lì quando tutto crolla e fa rumore
Non sei perso, sei solo stanco
E io ci credo anche se non dici tanto


[Ritornello – cantato urlato]

INCHÌNATI! MA NON PER CHIEDERE PERDONO!
PIEGA LE GINOCCHIA — PER RIPRENDERE LA TUA SPADA!
ALZATI! GRIDA IL TUO NOME NEL SILENZIO!

NON SEI NATO PER STRISCIARE NEL FANGO!
SEI UN UOMO, UN FUOCO, UNA TEMPESTA IN CAMMINO!
LA GUERRA È LA TUA… E IO TI VEDO!


[Strofa 3 – nuova aggiunta, sul tuo passato]

Anch’io ho visto il buio in faccia
Anch’io ho ceduto alla rabbia, ho fatto danni, ho perso la traccia
Non vengo dall’alto, vengo dal fango
Ho sputato sangue per restare in piedi quando stavo crollando

Ho sbagliato, sì, ma ho imparato
E ogni ferita mi ha insegnato a restare dannato
Non sono perfetto, sono vero
E ora ti guardo, e ti dico sincero:

Fammi entrare, aprimi quella porta
Non voglio guidarti, voglio stare nella tua lotta
Spalla contro spalla, anche se cadi
Due guerrieri — non un padre e un figlio, ma uguali

Se tu ci stai… io non mi tiro indietro
Anche nel fango, anche sotto un cielo tetro
Fammi entrare, fammi starci accanto
Che se combatti… io combatto


[Ritornello – cantato urlato, finale]

INCHÌNATI! MA NON PER CHIEDERE PERDONO!
PIEGA LE GINOCCHIA — PER RIPRENDERE LA TUA SPADA!
ALZATI! GRIDA IL TUO NOME NEL SILENZIO!

NON SEI NATO PER STRISCIARE NEL FANGO!
SEI UN UOMO, UN FUOCO, UNA TEMPESTA IN CAMMINO!
LA GUERRA È LA TUA…
E IO TI VEDO!

[Outro – sottovoce]
Io ti vedo…
E ti voglio bene.
Anche così. Anche se non credi