Lyrics

[Prologo – Sussurrato]
C'è una via, in un angolo d'Italia,
dove il silenzio ha paura a passare,
e la pace… ha traslocato.

[Atto I – Il coro dei disperati]
🎶
Antonio canta, Angela lo segue,
stonano a sangue, pare guerra breve.
Karaoke a squarciagola ogni sera,
il sax sembra un vitello in primavera.
Ma loro ridono, Dio li benedica,
e i muri piangono in acustica antica.

Carmelina urla nomi a caso nel vento,
Carla saluta anche i passanti del firmamento.
Ogni giorno è uno sketch, una puntata,
di una sit-com mai registrata.

[Atto II – La tragedia sotto casa]
🎶
Antonio Bove e Lucrezia la fiera,
si danno botte, e poi... cena leggera.
La madre ha l’alzheimer, sorride nel vuoto,
forse è l’unica, in fondo, che ha capito tutto.

Lucrezia sforna figli come colombe,
ma chi sia il padre… si perde tra le onde.
Una risata qui scivola nel pianto,
e viceversa, come un canto stanco.

[Ritornello – Il lamento dell’inquilino]
🎶
Via Ruggero Pazienza,
dove la pace ha la licenza,
dove l’amore è fatto di cortesia,
e i sorrisi hanno l’odore di ipocrisia.
Una carezza… e un morso nei denti,
una buona sera… e gli occhi assenti.

[Atto III – Gli spiriti inquieti]
🎶
Rosaria, regina con frusta e ciabatta,
guida il condominio come fosse una ciurma matta.
Maria – detta Jonny Stecchino –
ti guarda e fa “Haaa!”… come fosse divino.

Danilo e moglie? Ombre senza respiro,
camaleonti che evitano il giro.
Francesco lavora… ma solo un pochino,
una mensola, sì, ma forse a Ferragostino.

[Atto IV – Apocalisse parcheggio]
🎶
I parcheggi… il campo di battaglia.
Auto senza bollo, senza voglia e senza maglia.
Falsi invalidi corrono in salita,
mentre i veri vecchi stanno alla finestra, in vita.

Barbara chiama tutti "amore" come un disco rotto,
Palmino li osserva... tipo drone sotto sotto.
E poi? Poi ci si incontra… sì, come comparse,
chiacchiere dolci… con le lame nelle farse.

[Finale – Tutti in scena, con maschera]
🎶
Via Ruggero Pazienza…
teatro di cartapesta e d'apparenza.
Ci si vuole bene? Forse. O forse no.
Ma l’applauso finale... è un colpo di tosse, lo so.

(Pausa. Sospira.)
È casa. È vita. È rumore.
È tragedia...
con un filo di amore.

🎭 Sipario. Una sedia cade. Qualcuno dice "Amore!". Tutti tacciono. Il sax riparte. 🎷