Lyrics

Intro (parlato):
SUMMER 2025
Oh Marino..
Che cazzo hai combinato?
Solo per due messaggi con Cristina, Simone è diventato un meme stile Brainrot.
Altro che amore, questa è ossessione.

Ritornello:
Cristina sorride, Marino risponde,
ma Simone il gelosone sbrocca e si rompe.
Si immagina storie che nessuno racconta,
è solo amicizia, ma lui se la monta.
Hey, hey, la rabbia lo acceca,
lei si muove leggera, lui fuma di rabbia.
Non è colpa nostra se perde la testa,
noi siamo l’estate, lui è la tempesta.

Strofa 1:
C’è chi beve un mojito, chi si fa un film,
Marino e Cristina? Solo feeling clean.
Ma tu scrolli lo schermo cercando un motivo,
coi coglioni in fiamme, sei sul negativo.

Al Casacon lei balla e fa festa,
tu in panchina, geloso di merda.
“Con chi cazzo parli?” — sempre così,
ma l’unico infame, fra tutti, it's not me!

Ritornello:
Cristina sorride, Marino risponde,
ma Simone il gelosone sbrocca e confonde.
Pensa che sotto ci sia una storiella,
ma è solo amicizia, la sua mente sprofonda.
Hey, hey, la scena lo schiaccia,
lei danza serena, lui impazzisce si sfascia.
Non è colpa nostra se vive in paranoia,
noi siamo nel chill, lui è la noia.

Strofa 2:
Un messaggio innocente, “tutto bene fraté?”
Cristina risponde, “cancello, vabbè”.
Ma si scorda il click e tu vai fuori pista,
“Porco Dio, chi è sto stronzo in lista?!”

Telefono lanciato, minacce a go go,
“Mo lo chiamo, lo spacco, gli do un buccatò!”
Ma qua non c’è niente, nessun doppio gioco,
sei tu che impazzisci per un cazzo di fuoco.

Strofa 3:
Cristina fa battute su Marino e su Alby,
ride tranquilla, ma tu ti incazzi.
“Porco Dio,” urli col veleno nel petto,
“quegli psicopatici avevan ragione a scappare, perfetto!”

Lei abbassa lo sguardo, sente il gelo,
tu spacchi la porta, un Avengers nel pieno.
Hai svuotato l’amore coi tuoi pensieri,
ora fuggi tu stesso dai tuoi desideri.

Bridge (spoken flow):
Ma che cazzo vuoi, credi sia amore?
Controlli, opprimi, poi chiedi calore.
Simone, sei solo un attore fallito,
vuoi rispetto? Inizia da te, sei finito.

Strofa 4 (finale – punchline):
Cristina ti guarda, dice con gelo:
“Basta, ho finito, vai a fanculo davvero.”
Parli di amore, ma è solo possesso,
sei un poveraccio travestito da successo.

Cancella il tuo nome, sparisci dal vetro,
Marino è mio amico, tu resti un difetto.
E già che ci siamo, te lo dico di petto:
Marino ce l’ha più lungo. E pure perfetto.

Fatti le seghe col tuo ego malato,
io mi godo l’estate, tu sei out.

Ritornello Finale (variazione 3):
Cristina sorride, Marino risponde,
ma Simone il gelosone gli sbrocca di fronte.
Vuole il controllo, ma non ha la chiave,
lei vola in alto, lui affonda in mare.
Hey, hey, la testa gli scoppia,
lei brilla al sole, lui è pieno di colpa.
Non è colpa nostra se vive nell’ansia,
noi siamo la hit, lui zero sostanza.

Outro (parlato):
E così finisce la saga del gelosone…
Marino voleva solo mandare un whatsapp.
Simone? Si è bruciato da solo.
Cristina? È già in spiaggia.
Con la libertà… e un bel vaffanculo in borsa.